
Lunga 46 km e larga da 2 a 11 km, Kos è la terza isola greca del Dodecaneso per dimensione, dopo Rodi e Karpathos. Si trova nella parte sud-orientale del mar Egeo, di fronte la costa turca. Un osservatore attento noterà come le zone interne dell'isola siano militarizzate: Kos, infatti, rappresenta un importante punto strategico militare per la Grecia.
Kos è celebre in tutto il mondo come patria di Ippocrate, padre della medicina, noto per il giuramento ancora oggi pronunciato dai medici. Fino ad allora le persone venivano curate da sacerdoti e imbonitori. A lui si devono le prime supposizioni che malattia e salute di una persona derivassero da particolari situazioni umane riconducibili alla persona stessa e non a interventi divini. Fu il primo nella storia ad introdurre i concetti di diagnosi e prognosi.
Ha un territorio molto fertile, ma l'agricoltura rappresenta un'attività secondaria rispetto al turismo: Kos è una delle isole più turistiche della Grecia con migliaia di presenza ogni anno.
Infiniti sabbiali e piccole calette rocciose: la costa di Kos offre un'ampia tipologia di spiagge che soddisfano ogni preferenza. Gran parte sono lidi organizzati con ombrelloni e sdraio, e offrono la possibilità di praticare sport e altre attività ludiche. Altre spiagge, invece, in particolare nella parte meridionale, sono più integre e selvagge. Non è un caso che queste ultime siano le più belle perché ancora non aggredite dal turismo e soffocate da megastrutture alberghiere.
La vita notturna di Kos è incredibile, tra le più febbrili di tutte le isole della Grecia. Kos Town è il centro della movida dell'isola, ma anche gli altri centri turistici hanno bar e discobar frequentati tutte le notte. Kardamena, più rivolta ad una clientela britannica, è piena di pool bar, karaoke bar e sport bar.
Nel luglio 2017, l'isola di Kos ha subito un forte terremoto che ha danneggiato parte del suo patrimonio storico/architettonico, tra cui il minareto e la fontana della moschea Defterdar, simbolo dell'isola, sono crollati perdendosi per sempre. Tutti i palazzi d'epoca fascista (l'isola fu ricostruita dagli Italiani dopo il terremoto del 1933) sono rimasti illesi così come i palazzi moderni. Come l'Italia, la Grecia è un Paese sismico e quanto è accaduto non deve precludere l'eventualità di una vacanza. Tali fenomeni naturali possono accedere ovunque senza alcun preavviso.

Ogni cittadino della Comunità Europea può recarsi a Kos con la sola carta d'identità o il passaporto in corso di validità . La lingua ufficiale a Kos è il greco moderno, ma in tutte le località turistiche si parla inglese. Qualche volta si può trovare anche qualcuno che parla italiano.
Il fuso orario di Kos è diverso dall'Italia con una differenza di un'ora. La moneta ufficiale della Grecia è l'euro. La maggior parte degli esercizi commerciali accetta le carte di credito. È facile prelevare denaro: sono disponibili tantissimi bancomat nei centri di villeggiatura. Per i costi di prelievo bisogna contattare la propria banca. La corrente elettrica è quella in uso in tutti i Paesi europei, ma si trovano quasi sempre prese elettriche a due fori: mettete in valigia qualche adattatore anche se potrete acquistarli sul posto.
L'isola di Kos si adatta a ogni tipologia di vacanza: i voli diretti dall'Italia e le spiagge di sabbia attrezzate la rendono perfetta per le famiglie con i bimbi; l'intensa vita notturna richiama una pletora di ragazzi da tutto il mondo; chi ama la cultura resterà estasiato dal suo patrimonio archeologico; la costa occidentale, particolarmente ventosa, è meta di surfer. Occorre, però, scegliere con attenzione la zona migliore dove prendere l'alloggio a Kos in modo da non doversi spostare continuamente.
Kos può essere girata in motorino senza particolari problemi di orientamento e di sicurezza: esiste, infatti, un'unica strada principale (conosciuta con il nome inglese main road), che taglia longitudinalmente l'isola da Kos Town a Kefalos (circa 42 km), larga e in buono stato, difficilmente trafficata. Dalla main road si diramano poi le strade più strette e un po' malmesse che raggiungono le cittadine lungo le coste. È impossibile perdersi, in ogni caso basta chiedere in giro: rimarrete sorpresi della gentilezza e della disponibilità della gente del luogo, capace di capire e farsi capire anche a gesti.
Meteo Kos
Kos è celebre in tutto il mondo come patria di Ippocrate, padre della medicina, noto per il giuramento ancora oggi pronunciato dai medici. Fino ad allora le persone venivano curate da sacerdoti e imbonitori. A lui si devono le prime supposizioni che malattia e salute di una persona derivassero da particolari situazioni umane riconducibili alla persona stessa e non a interventi divini. Fu il primo nella storia ad introdurre i concetti di diagnosi e prognosi.
Ha un territorio molto fertile, ma l'agricoltura rappresenta un'attività secondaria rispetto al turismo: Kos è una delle isole più turistiche della Grecia con migliaia di presenza ogni anno.
Infiniti sabbiali e piccole calette rocciose: la costa di Kos offre un'ampia tipologia di spiagge che soddisfano ogni preferenza. Gran parte sono lidi organizzati con ombrelloni e sdraio, e offrono la possibilità di praticare sport e altre attività ludiche. Altre spiagge, invece, in particolare nella parte meridionale, sono più integre e selvagge. Non è un caso che queste ultime siano le più belle perché ancora non aggredite dal turismo e soffocate da megastrutture alberghiere.
La vita notturna di Kos è incredibile, tra le più febbrili di tutte le isole della Grecia. Kos Town è il centro della movida dell'isola, ma anche gli altri centri turistici hanno bar e discobar frequentati tutte le notte. Kardamena, più rivolta ad una clientela britannica, è piena di pool bar, karaoke bar e sport bar.
Nel luglio 2017, l'isola di Kos ha subito un forte terremoto che ha danneggiato parte del suo patrimonio storico/architettonico, tra cui il minareto e la fontana della moschea Defterdar, simbolo dell'isola, sono crollati perdendosi per sempre. Tutti i palazzi d'epoca fascista (l'isola fu ricostruita dagli Italiani dopo il terremoto del 1933) sono rimasti illesi così come i palazzi moderni. Come l'Italia, la Grecia è un Paese sismico e quanto è accaduto non deve precludere l'eventualità di una vacanza. Tali fenomeni naturali possono accedere ovunque senza alcun preavviso.
Kos: informazioni utili

Ogni cittadino della Comunità Europea può recarsi a Kos con la sola carta d'identità o il passaporto in corso di validità . La lingua ufficiale a Kos è il greco moderno, ma in tutte le località turistiche si parla inglese. Qualche volta si può trovare anche qualcuno che parla italiano.
Il fuso orario di Kos è diverso dall'Italia con una differenza di un'ora. La moneta ufficiale della Grecia è l'euro. La maggior parte degli esercizi commerciali accetta le carte di credito. È facile prelevare denaro: sono disponibili tantissimi bancomat nei centri di villeggiatura. Per i costi di prelievo bisogna contattare la propria banca. La corrente elettrica è quella in uso in tutti i Paesi europei, ma si trovano quasi sempre prese elettriche a due fori: mettete in valigia qualche adattatore anche se potrete acquistarli sul posto.
L'isola di Kos si adatta a ogni tipologia di vacanza: i voli diretti dall'Italia e le spiagge di sabbia attrezzate la rendono perfetta per le famiglie con i bimbi; l'intensa vita notturna richiama una pletora di ragazzi da tutto il mondo; chi ama la cultura resterà estasiato dal suo patrimonio archeologico; la costa occidentale, particolarmente ventosa, è meta di surfer. Occorre, però, scegliere con attenzione la zona migliore dove prendere l'alloggio a Kos in modo da non doversi spostare continuamente.
Kos può essere girata in motorino senza particolari problemi di orientamento e di sicurezza: esiste, infatti, un'unica strada principale (conosciuta con il nome inglese main road), che taglia longitudinalmente l'isola da Kos Town a Kefalos (circa 42 km), larga e in buono stato, difficilmente trafficata. Dalla main road si diramano poi le strade più strette e un po' malmesse che raggiungono le cittadine lungo le coste. È impossibile perdersi, in ogni caso basta chiedere in giro: rimarrete sorpresi della gentilezza e della disponibilità della gente del luogo, capace di capire e farsi capire anche a gesti.
Il clima di Kos
Le estati di Kos sono caratterizzate da temperature che superano abbondantemente i 30°C. Per fortuna, il tasso di umidità è basso e quasi sempre soffia una piacevole brezza. È possibile bagnarsi da aprile fino ad ottobre. Le giornate sono sempre soleggiate. Non esiste un periodo migliore per una vacanza a Kos: sarebbe opportuno evitare luglio e agosto, i mesi più affollati, tuttavia anche in quel periodo si riesce sempre a trovare una spiaggia tranquilla e difficilmente si dovranno fare lunghe code nei ristoranti o nei musei.Meteo Kos
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