
Egremni [Εγκρεμνοί], una delle spiagge più belle della Grecia, potrebbe non esistere mai più. Il forte terremoto (magnitudo 6.1 sulla scala Richter) che ha colpito l'isola di Lefkada, nel mar Ionio, martedì 17 novembre 2015 e che ha causato la morte di due anziane donne potrebbe aver distrutto per sempre la meravigliosa spiaggia di Egremni. Una catastrofe della quale non si è fatto minimo cenno in nessun TG italiano (tranne un accenno su skyTG24), forse perché i concomitanti terribili fatti di Parigi meglio tenevano i telespettatori incollati allo schermo, spaventati da qualcosa che maggiormente li coinvolge. Eppure il terremoto ha provocato la morte di due anziane donne. Le scosse si sono ripetute nei giorni seguenti: per fortuna, non ci sono stati altri gravi danni per l'isola.
Per il destino di Egremni sarà necessario attendere che finisca lo sciame sismico di assestamento. Soltanto allora si potrà osservare in modo accurato la spiaggia, in modo da verificare la reale entità dei danni e capire se e come sarà possibile porre rimedio ai gravi danni e ricostruire l'accesso dalla terraferma. Si spera che questa situazione potrà avere un seguito più incoraggiante perché Egremni rimanga uno dei simboli della bellezza di Lefkada, un paradiso terrestre amato da tanti. Nei video seguenti si può osservare la situazione della spiaggia in seguito alle scosse di terremoto che sono avvenute sull'isola.
Benché sia chiusa al traffico, in realtà, alcuni la percorrono fin dove possibile per poi parcheggiare il mezzo e proseguire a piedi. ISOLE-GRECHE.com declina ogni responsabilità, avvisando che il sentiero per la spiaggia di Egremni non è ufficialmente percorribile e che chiunque lo percorre, lo fa a proprio rischio e pericolo. Si può oltrepassare il punto in cui si trova il segnale di pericolo e proseguire in auto per circa 750 metri fino al punto in cui ha avuto inizio la frana. La prima parte da percorrere a piedi è composta dalla strada asfaltata che mostra ancora oggi gli evidenti effetti del terribile terremoto: ampie crepe la segnano in tutte le direzioni e parti sono del tutto crollate. In alcuni punti bisogna oltrepassare il materiale franato dalle zone più alte. Raggiunto quello che un tempo era il parcheggio (si notano alcuni segni sull'asfalto) si prosegue per il tratto in calcestruzzo (anche questo franato in diversi punti o che si presenta come un puzzle di lastre), in terra e pietrisco. Anche gli scalini di cemento hanno subito danni, ma sono percorribili. Il corrimano è ancora in piedi, ma è meglio non appoggiarsi. Si raggiunge il punto in cui gli scalini di cemento sono del tutto crollati, ma una piccola corda consente di aiutarsi nella discesa. La scalinata in legno, l'ultimo tratto, è rimasta quasi illesa (ulteriore di come il legno, materiale leggero, meglio resiste ai terremoti).
Il percorso per arrivare Egremni dura circa 20-30 minuti in discesa e 40-50 minuti in salita, in base al proprio passo. Sconsigliamo questa modalità a meno che non siate persone allenate e amanti delle avventure che, in questo caso, potrebbero essere un po' pericolose. Ad ogni modo, per raggiungere questa fantastica spiaggia potete noleggiare una barca privata o partecipare alle escursioni barche che salpano da Vassiliki e da Nidri che lasciano a Porto Katsiki (circa 1h) e ad Egremni (circa 3h).
Per fortuna, la spiaggia di Egremni si mostra ancora in tutta la sua bellezza, anzi la difficoltà per raggiungerla, la rende più selvaggia e deserta, tranne che durante la permanenza dei partecipanti delle escursioni giornaliere. Un vero paradiso terrestre!
Egremni Beach prima del terremoto
Situata sul lato occidentale dell'isola, la spiaggia di Egremni è stata modellata nei secoli dai cambiamenti morfologici delle pareti rocciose che la delimitano lungo tutta la sua estensione. Tutto ciò ha creato un paesaggio naturale straordinario che, assieme agli incredibili colori del mare, hanno fatto diventare Egremni una delle spiagge più belle e famose non solo della Grecia, ma del mondo. D'altra parte, inevitabilmente, le ripide falesie rocciose sono diventate un potenziale pericolo che si è, purtroppo, concretizzato con questo ultimo terremoto. In diverse zone di Lefkada si sono registrati danni ad edifici e strade, ma nessuno poteva immaginare che potesse rimanere vittima anche la spiaggia.Il crollo ripreso dal mare
Un pescatore stava transitando con la sua barca di fronte Egremni proprio nel momento in cui è avvenuto il terremoto. Con estremo tempismo e con sangue freddo, l'uomo è riuscito a filmare quanto è accaduto: nel video shock si osserva una gran quantità di polvere e sabbia che si solleva creando un'inquietante enorme spessa nube che ricopre e nasconde completamente la spiaggia.Egremni Beach dopo il terremoto
In seguito alla terribile scossa il paesaggio appare completamente cambiato. Il forte sisma ha staccato dalla montagna una gran quantità di macerie e grossi massi che ha formato enormi cumuli che occupano gran parte della spiaggia. Laddove si riversano ogni estate tantissimi turisti, ora ci sono solo detriti. I 347 scalini, che dall'alto della montagna conduceva alla spiaggia, oggi non esistono più e il bar/taverna, dal quale si ammirava il fantastico panorama immortalato in migliaia di fotografie, si trova adesso in una posizione molto pericolosa, in bilico sul precipizio.Per il destino di Egremni sarà necessario attendere che finisca lo sciame sismico di assestamento. Soltanto allora si potrà osservare in modo accurato la spiaggia, in modo da verificare la reale entità dei danni e capire se e come sarà possibile porre rimedio ai gravi danni e ricostruire l'accesso dalla terraferma. Si spera che questa situazione potrà avere un seguito più incoraggiante perché Egremni rimanga uno dei simboli della bellezza di Lefkada, un paradiso terrestre amato da tanti. Nei video seguenti si può osservare la situazione della spiaggia in seguito alle scosse di terremoto che sono avvenute sull'isola.
La situazione della spiaggia di Egremnni (dal mare)
Ripresa aerea che mostra i danni della spiaggia di Egremni
Ripresa aerea che mostra i danni della spiaggia di Egremni
Situazione della spiaggia Egremni ad agosto 2017
Dal giorno del terremoto, molti si chiedono come raggiungere la spiaggia di Egremni. La strada che porta asfaltata non è stata ancora ricostruita perché la terra è franata in molti punti e sono necessari ingenti fondi per la ricostruzione. Le autorità locali hanno promesso di iniziare i lavori nell'autunno in modo da farli terminare in tempo per l'estate del 2018.Benché sia chiusa al traffico, in realtà, alcuni la percorrono fin dove possibile per poi parcheggiare il mezzo e proseguire a piedi. ISOLE-GRECHE.com declina ogni responsabilità, avvisando che il sentiero per la spiaggia di Egremni non è ufficialmente percorribile e che chiunque lo percorre, lo fa a proprio rischio e pericolo. Si può oltrepassare il punto in cui si trova il segnale di pericolo e proseguire in auto per circa 750 metri fino al punto in cui ha avuto inizio la frana. La prima parte da percorrere a piedi è composta dalla strada asfaltata che mostra ancora oggi gli evidenti effetti del terribile terremoto: ampie crepe la segnano in tutte le direzioni e parti sono del tutto crollate. In alcuni punti bisogna oltrepassare il materiale franato dalle zone più alte. Raggiunto quello che un tempo era il parcheggio (si notano alcuni segni sull'asfalto) si prosegue per il tratto in calcestruzzo (anche questo franato in diversi punti o che si presenta come un puzzle di lastre), in terra e pietrisco. Anche gli scalini di cemento hanno subito danni, ma sono percorribili. Il corrimano è ancora in piedi, ma è meglio non appoggiarsi. Si raggiunge il punto in cui gli scalini di cemento sono del tutto crollati, ma una piccola corda consente di aiutarsi nella discesa. La scalinata in legno, l'ultimo tratto, è rimasta quasi illesa (ulteriore di come il legno, materiale leggero, meglio resiste ai terremoti).
Il percorso per arrivare Egremni dura circa 20-30 minuti in discesa e 40-50 minuti in salita, in base al proprio passo. Sconsigliamo questa modalità a meno che non siate persone allenate e amanti delle avventure che, in questo caso, potrebbero essere un po' pericolose. Ad ogni modo, per raggiungere questa fantastica spiaggia potete noleggiare una barca privata o partecipare alle escursioni barche che salpano da Vassiliki e da Nidri che lasciano a Porto Katsiki (circa 1h) e ad Egremni (circa 3h).
Per fortuna, la spiaggia di Egremni si mostra ancora in tutta la sua bellezza, anzi la difficoltà per raggiungerla, la rende più selvaggia e deserta, tranne che durante la permanenza dei partecipanti delle escursioni giornaliere. Un vero paradiso terrestre!
Come arrivare ad Egremni Beach dalla strada